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Monthly Archives: Gennaio 2019

Decretone: Cia, in attesa del testo c’è preoccupazione per le pensioni minime degli agricoltori

lunedì, 28 Gennaio 2019 16:56

Secondo l’analisi di Anp-Associazione nazionale pensionati e del Patronato-Inac, agricoltore che ha versato contributi prenderebbe meno di chi non ha versato nulla.

Roma, 24 gen – In attesa della pubblicazione del testo ufficiale Cia–Agricoltori italiani lancia un messaggio di allarme sul possibile effetto di alcune misure sulle pensioni minime agricole e sulla platea dei destinatari di quota 100.  Auspichiamo –sottolinea Cia- che in sede parlamentare vengano apportati i dovuti correttivi al provvedimento legislativo e confidiamo in un intervento del Ministro Gian Marco Centinaio, attento alle problematiche del settore.

Da un’analisi del Centro studi di Anp-Associazione nazionale pensionati di Cia e del Patronato Inac, la questione che maggiormente preoccupa è riferita alla pensione di cittadinanza che parrebbe escludere i pensionati agricoltori, molti dei quali percepiscono appena il trattamento minimo di 513 euro, garantendo, invece, a coloro che non hanno versato contributi, assegni di importi superiori. Chi ha lavorato una vita in agricoltura, versando i contributi regolarmente, rimarrebbe con una pensione ben al di sotto della soglia indicata dalla Carta sociale europea ovvero 650 euro/mese, che corrispondono al 40% cento del reddito medio nazionale. 

A questa penalizzazione segnalano Cia, Anp e Inac si sommerebbe l’impossibilità per gli agricoltori di accedere all’Ape social, ovvero andare in pensione a 63 anni di età con 36 anni di contributi, perché anche con questo Decreto l’agricoltura non verrebbe riconosciuta tra i lavori gravosi e usuranti. Mantenere le pensioni basse in agricoltura impedisce oggi il ricambio generazione e favorisce lo spopolamento delle aree interne. Infatti, non è raro che gli agricoltori anche ultra settantenni continuino l’attività in azienda per raggiungere un reddito appena dignitoso. Questo scenario se confermato-rilanciano Cia, Anp e Inac- dimostrerebbe la validità della proposta che portiamo avanti da tempo, puntando a determinare criteri di equità tra i pensionati. La Cia propone, infatti, di istituire una pensione base per tutti a cui va aggiunta la quota ottenuta con il calcolo dei contributi versati.  

Secondo l’analisi infine l’introduzione di quota100 e di Opzione Donna fanno vedere un cambio necessario di tendenza, rispetto alla legge Fornero, anche se in mancanza di una visione organica del sistema pensionistico.

A Firenze il 23 gennaio il Forum nazionale vitivinicolo di Cia-Agricoltori Italiani

martedì, 22 Gennaio 2019 14:52

Innovazione e ricerca al centro dei lavori, in partnership con l’Accademia dei Georgofili

Firenze, 21 gen – Migliorare la viticoltura italiana attraverso la ricerca, puntando sulle nuove tecnologie di genome editing. Questo il tema al centro del Forum nazionale vitivinicolo 2019, organizzato da Cia-Agricoltori Italiani, mercoledì 23 gennaio a Firenze, per la prima volta in collaborazione con l’Accademia dei Georgofili.

Il Forum annuale, che si terrà alle ore 10 presso l’Auditorium di Sant’Apollonia, in una delle città simbolo del vino italiano, punta infatti su “Innovazione varietale in viticoltura. Prospettive di impiego dei vitigni di ultima generazione resistenti alle malattie”.

A coordinare i lavori sarà Antonio Calò, presidente Accademia Italiana della Vite e del Vino. Dopo i saluti istituzionale di Massimo Vincenzini (presidente Accademia dei Georgofili), Luca Brunelli (presidente Cia Toscana) e Salvatore Parlato (presidente CREA), sono previsti gli interventi di Michele Morgante (Università degli Studi di Udine – Accademia dei Georgofili), Riccardo Velasco (CREA VE - Accademia dei Georgofili) e Antonio Rossi (Unione Italiana Vini Servizio Giuridico Normativo).

Seguirà la tavola rotonda, moderata dal giornalista del Sole24Ore Giorgio dell’Orefice, alla quale prenderanno parte Riccardo Ricci Curbastro (presidente Federdoc), Giancarlo Pacenti (produttore Regione Toscana), Roberto Sandro (presidente GIE Vitivinicolo Cia), Massimiliano Apollonio (produttore ed enologo Regione Puglia), Marco Remaschi (Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome), Andrea Comacchio (capo Dipartimento DIQPAI – Mipaaft), João Onofre (capo Unità DG AGRI Wine, Spirits, and Horticultural products).

Le conclusioni del Forum saranno affidate al presidente nazionale di Cia-Agricoltori Italiani, Dino Scanavino.

Import di riso da Cambogia e Birmania, via libera dall’Ue al ripristino dei dazi

mercoledì, 16 Gennaio 2019 14:06

Daghetta, Cia Lombardia: vittoria europea. Premiato il nostro impegno, ora il mercato del riso potrà funzionare meglio.

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A spasso tra marcite e rogge del Parco del Ticino

martedì, 15 Gennaio 2019 14:40

Una escursione naturalistica di circa 2 ore la mattina su strade asfaltate a bassa percorrenza e sterrate per visitare le marcite della Sforzesca. Nel pomeriggio visita guidata al Mulino del Maglio e al Birrificio del Parco

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Cinghiali: Cia, problema fuori controllo. Legge va riformata

giovedì, 03 Gennaio 2019 15:08

Troppi danni, va introdotto il concetto di “carichi sostenibili”

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