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Monthly Archives: Gennaio 2015

Preoccupazione nelle campagne per l’arrivo del freddo eccezionale

venerdì, 30 Gennaio 2015 11:43

La Cia commenta le previsioni meteo che annunciano l’arrivo di gelo e neve in tutto il Paese e temperature in calo anche di 10 gradi. Si temono danni agli orticoli invernali, difficoltà nei trasporti e nella distribuzione e nuovi incrementi dei costi energetici.

C’è preoccupazione nelle campagne italiane per l’arrivo dei “giorni della merla” con l’aria gelida che, a partire da domani, porterà le temperature giù di colpo anche di 10 gradi. Lo afferma la Cia-Confederazione italiana agricoltori. Agricoltori agitati un po’ su tutta la penisola ma in particolare al sud, infatti proprio in Calabria, Sicilia e Sardegna sono annunciate violente precipitazioni e anche neve in bassa quota. Gli agricoltori spiegano che il freddo improvviso ed eccessivo vuol dire maggiori costi per il riscaldamento di serre e stalle, prodotti orticoli a rischio, difficoltà nell’approvvigionamento mangimistico per gli allevamenti e nel trasporto e distribuzione dei prodotti, specialmente quelli freschi. Di conseguenza, se le previsioni meteo verranno confermate per le coltivazioni in campo aperto c’è pericolo di congelamento e blocco della crescita. Spinaci, radicchio, cavoli, insalate, broccoli, finocchi e carciofi sono i prodotti più “minacciati”.

E tra i comparti più in allerta, oltre l’orticoltura, c’è anche la zootecnia aggiunge la Cia che potrebbe risentire della diminuzione di resa produttiva degli animali causata dalle rigide temperature. Ma, soprattutto per le serre, le ricadute di freddo e gelo sui costi di produzione potrebbero essere significative, portando aggravi superiori al 4/6 per cento sulla voce “energia”.

 

Zootecnia: è necessario aggiornare la direttiva nitrati

venerdì, 30 Gennaio 2015 11:33

La Cia commenta lo studio dell’Ispra presentato a Roma al convegno sul tema “La contaminazione da nitrati delle acque” con Martina e Galletti: si fornisce un nuovo supporto scientifico alla richiesta di adeguare finalmente la strategia comunitaria. Ora affrontare il problema dell’inquinamento da nitrati con un approccio integrato, basta misure che penalizzano solo gli allevamenti.

Lo studio dell’Ispra sulle cause della presenza di nitrati nelle acque fornisce un nuovo solido supporto scientifico alla richiesta di adeguare la strategia comunitaria di contrasto all’inquinamento da nitrati. Lo afferma la Cia-Confederazione italiana agricoltori, in merito al convegno sul tema che si è tenuto ieri a Roma alla presenza dei ministri Martina e Galletti.

La Cia giudica positivamente la decisa ripresa di iniziativa che i ministri delle Politiche agricole e dell’Ambiente hanno intrapreso da alcuni mesi con l’apertura di un “tavolo nitrati” che ha portato, dopo anni di immobilismo, al varo di una nuova normativa nazionale di recepimento della direttiva comunitaria: si tratta di un decreto che attualmente è all’esame della Commissione Ue e che la Confederazione si augura possa essere al più presto messo in pratica perché affronta alcuni dei nodi essenziali nel settore, dal ruolo del digestato alla necessaria flessibilità nei calendari di spandimento degli effluenti.

Dallo studio Ispra sottolinea la Cia emerge ancora una volta con chiarezza che il ruolo della zootecnia nell’inquinamento delle acque sotterranee è stato finora fortemente sovrastimato. E invece la fonte di provenienza dei nitrati è generalmente mista, cioè di origine civile, minerale e zootecnica, e l’allevamento non è, nella maggioranza dei casi, il principale.

Ma questo ovviamente mette in discussione gli strumenti della direttiva nitrati, tutti indirizzati verso la zootecnia, e quindi rende ora necessario e urgente perseguire decisamente l’obiettivo dell’aggiornamento della normativa: c’è bisogno di affrontare il problema con un approccio integrato e non con misure che, senza il supporto di motivazioni scientifiche, penalizzino ancora lo sviluppo del settore zootecnico che finora si è già dovuto addossare oneri e limiti che dipendono da altre attività.

 

Partecipazione fondamento perché gli ortaggi migranti diventino #verduresotiche

martedì, 27 Gennaio 2015 13:44

ncc_3Era una sera calda e buia a Hyderabad, nell’India centrale. Il programma del convegno prevedeva una cena di benvenuto in prossimità di una pagoda situata sulle sponde del Mary Cummings lake, uno specchio d’acqua artificiale nascosto dalla notte.

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Raccolto di Camote al Parco Trotter

lunedì, 26 Gennaio 2015 13:42

 

CamoteIl primo incontro con l’orto scolastico dell’Istituto Statale Comprensivo Casa del Sole al Parco Trotter e Nutrire la Città che Cambia è avvenuto lo scorso mese di aprile. Questa amicizia che ci lega, e di cui andiamo fieri, è cominciata da una richiesta della maestra Maria Patanè, che ha visto nel nostro progetto un’occasione per incentivare ancora di più la coesione tra gli alunni della scuola, molti dei quali sono stranieri o figli di immigrati.

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Quote latte, no al caos sì a nuove regole per la qualità

sabato, 24 Gennaio 2015 14:08

mucche in direzione stallaIl presidente nazionale della Cia, Dino Scanavino: “Non si confondano le idee ai produttori, paventando un ipotetico e surreale nuovo sistema di quote! Bisogna invece creare un sistema che superi regole basate su vincoli e sanzioni e puntare sull’autoregolamentazione del mondo produttivo”.

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